lunedì 18 maggio 2015

#90: LiarXLiar cap.8 + Border Line [OS]

Release totally shoujo! Da una parte diamo lo start al secondo volume di LiarXLiar mentre dall'altra vi propongo un'altra storia presa dalla collection Kare ga Kanojo O Tsukuranai Riyuu di cui in molti, lustri fa, hanno apprezzato I, my, me, la one shot in due parti in cui l'autrice ha trattato due tematiche ricorrenti all'interno dell'opera: l'amore e l'amicizia fra uomo e donna. Anche in Border Line, la shot che vi propongo stasera, viaggia sulla stessa linea d'onda mantenendo comunque dei toni piuttosto leggeri, senza però scadere in un'eccessiva banalità. Onestamente conosco molto poco Matsumoto Kaori, un po' perché negli ultimi tempi i miei gusti letterari sono cambiati e tendo a preferire il seinen ed il josei, un po' anche perché la sua produzione è per ora piuttosto scarna, anche se tutto sommato sono dell'opinione, se ci limitiamo al genere shoujo, che sia un'autrice interessante, insomma un nome da tenere presente per il futuro.
Di LiarXLiar eravamo invece giunti alla conclusione del primo volume, ed ammetto, piuttosto divertita, che più proseguo nella lettura di quest'opera e più mi ci impacchio (voce del verbo "impacchiare") a seguire le avventure di questa impacciatissima sorellastra, ormai vittima di una bugia che le sta sfuggendo un tantino di mano. Certo esiste pure un detto secondo cui le frottole parrebbero avere le gambe corte, ma per ora dubito sia il caso della nostra Minato, la quale come se non bastasse il fratellastro playboy, ora si ritrova alle prese con un "vero" pretendente, Karasuma-kun. Insomma per la serie" 'mo so cavoli", la ragazza sta rischiando davvero l'infarto, anche se tutto sommato sembrerebbe aver preso la sua decisione....ripeto, sembrerebbe...ghghgh! 
Sono sicura che per molti di voi LiarXLiar sembrerà apparentemente una lettura abbastanza "frivola", con una storia ai limiti del surreale, ma come ho ripetuto ormai innumerevoli volte, sono dell'opinione che quest'opera nasconda dietro la patina dello shoujo dozzinale, qualcosa di più profondo, raccontandoci quanto complicato possa diventare il rapporto fra un uomo ed una donna a causa del peso di banali convenzioni sociali, su cui si vanno a sommare anni di parole non dette. Mi capita spesso, mentre traduco questo manga, di sorridere amaramente nel constatare quanto due persone che abitano nella stessa casa, siano così lontane fra loro, tanto che solo l'espediente di un sosia, è stato in grado di riannodarne il rapporto. Viene spontaneo chiedersi se un domani Minato riuscirà a fare a meno di Mina, e a risolvere le numerose questioni rimaste in sospeso con Tooru. Mi piace credere che proprio perché si tratta di uno shoujo, l'happy end sia d'obbligo e che riusciremo a leggercelo insieme su questo blog.

Vi ringrazio come sempre per l'attenzione e l'affetto con cui sostenete il mio lavoro.
Alla prossima puntata!

4 commenti:

  1. ciao Lily, oggi sono di frettissima..sniff... ma mai così di fretta da non aver avuto l'occasione di leggere la one-shot, molto carina, hai ragione, leggera ma non banale... un pò troppo soft per i miei gusti ma ogni tanto ci sta anche quello X3 grazie mille per il rilascio, e neanche a dire che anche liarXliar mi ispira, anche se io non sopporto le bugie e penso che la gente vivrebbe meglio con un pò più di sincerità.. poi anche troppa sincerità fa male, ne sono la prova vivente, ma nonostante questo gli darò una possibilità X3 a più avanti manga ancora in corso...
    Come sempre, grazie per tutto il lavoro che faiii, un abbraccio...scappuuuu

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    1. Beh concordo, forse ormai questo genere è un po' soft anche per me, ma dato che la collection l'ho ormai cominciata, finiamola, no? E' rimasta un'altra storia, e poi tutto sommato sono carucce, una lettura leggera, di poche pretese che mette anche di buon umore.
      Mi ripeto, LiarXLiar secondo me contiene più di quello che in apparenza sembra, fidati! Dietro la bugia c'è un perché, le cose si complicheranno esponenzialmente, ma del resto sono i sentimenti in questo caso ad essere veramente complessi. Certo la buona dose si comicità aiuta ad alleggerire e a sdrammatizzare o sarebbe davvero psicologicamente pesante, poi magari sono io che ci vedo troppo...aggiungo solo che alcune bugie sono necessarie a certe verità.
      Grazie a te mia cara, è un piacere...alla prossima.

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  2. Visto che era da tanto che non rilasciavi un one-shot ho deciso di leggerla e..... mi sono ricordato quanto le odiavo. Gesù non capisco perché ci casco sempre.Leggo manga e libri o guardo film che so che alla fine mi lasceranno con la solita domanda,che cavolo succede dopo? anche quando la trama è leggera e non è complicata.
    Grazie per il tuo lavoro come al solito,anche di avermi ricordato quanto io sia strano,e complimenti per il doppio lavoro ma non strafare il neurone si potrebbe stancare troppo.

    Ps
    non so che scrivere ma devo mantenere la tradizione,quindi devo inventarmi qualcosa ma ho una tabula rasa nel cervello.Dico che vorrei tanto una motocicletta

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    1. Sei mica masochista? Hahahah! Però hai ragione, era un bel pezzo che non ne rilasciavo una, sarà che ultimamente con gli impegni personali nel poco tempo libero ho sempre dato la precedenza alle serie, per cui le one shots sono rimaste un po' in secondo piano. Però pure tu...che te frega di quel che succede dopo? Ti fai del male così, anzi proprio perché la trama è quel che è pensa che se si fosse trattata di una serie ci saremmo tagliati le vene prima della fine del primo volume, dunque considerala una benedizione! ;P
      Mmm, beh, diciamo che puntualmente con queste conversazioni ce lo ricordiamo a vicenda, ahimé il neurone questa settimana è partito del tutto, troppe preoccupazioni, penso troppo!

      ps. bravo, anche perché ormai me l'aspetto e ci resterei male senza. Comunque siamo in due, anch'io ne vorrei una ma di quelle da corsa, tipo ducati, il motocross non mi piace. Il problema è che toccherebbe prendere la patente apposita e non ne ho la voglia né tantomeno il tempo sigh!

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