sabato 28 giugno 2014

#53: Principal~ cap. 13

Oggi esordisco con una certezza indissolubile che sono andata maturando nel corso della lettura di questo manga: ci vorrebbe una Sumire per ogni Shima di questo mondo! Ed ammetto di sentirmi molto Shima in quest'ultimo periodo...(^o^;) okay meglio se non cogliete la sfumatura ironica/idiota e vi soffermate solo al significato "serio" dell'affermazione; ma non penso che questa convinzione sia valida solo per la sottoscritta, credo che in fondo ci sia una piccola Shima-chan in ognuno di noi, fragile, insicura ma soprattutto sola con se stessa e contro il mondo che spesso va tanto veloce da farle girare la testa e confondere quelle poche ma chiare idee che finora si erano formate. Quindi Shima-chan di tutto il mondo unitevi! O meglio munitevi di labrador! (≧▽≦)ゞ





Da sempre vado ripetendo come fosse una specie di cantilena che Ikuemi Ryo è il mio idolo, e non ho cambiato idea, insomma, in fatto di shoujo resta per la sottoscritta una specie di divinità, se mi togliete lei mi crolla l'identità di genere, poi vado in crisi e potrei anche darmi allo yaoi!(((゜д゜;))) Finché c'è la Ikuemi ci sarà una shoujoholic in me, insomma.... più o meno.
Però sono anche dell'opinione che leggere questo tipo di shoujo, il classico romanzo "corale"  fine anni '80, dove ci si affeziona un po' a tutti i personaggi, compreso il postino o il lattaio, sia esattamente quel gradino che porta il lettore, ormai abituato a farsi seghe mentali scervellandosi giornate intere ( e magari pure le notti ) ad immaginare come possa la sua eroina finire insieme al personaggio maschile che maggiormente lo intriga, verso il josei. Qui una cosa è certa: le seghe, invece, inizierà a farsele per capire se la sua eroina, più adulta ed indipendente, in certi casi pure delusa dalle attese disattese, riuscirà mai a realizzarsi appieno e ad avere nel contempo una vita sentimentale "normale"...beh "felice" sarebbe pretendere troppo. Questa almeno è quella che è stata la mia esperienza, ma posso assicurarvi che è valido anche il discorso inverso, nel senso che l'ormai "vissuto" lettore di josei (non mi definirei esattamente tale, ma piuttosto un'ingorda che ormai ingurgita tutto quello che è fuori dagli schemi...pure troppo ), in una fase di acuta depressione, perché queste sue eroine lo mettono in crisi e inizia ad identificarsi molto in esse, torna volentieri a pasteggiare con lo shoujo 80's in ricordo dei vecchi tempi, in cui era ancora una pulzella/fanciullo ingenua/o che non sapeva nemmeno esistesse lo yaoi, l'ecchi, l'hentai e per cui l'happy end era una certezza. Poi vabbé i maschietti crescendo scoprono l'hentai e da lì è una discesa agli inferi, il loro cervello regredisce a quello di un lattante che vede solo tette e...okay non mi addentro oltre, insomma non li recuperi più; le femminucce invece si elevano e letture auliche, di cui josei e seinen, sono emblemi, sbirciando di tanto in tanto, da sotto il banco, lo shoujo very trash, dove in pratica sai già tutto dopo un primo capitolo, chi finirà con chi, chi scaricherà chi, chi si darà all'ippica e chi all'altra sponda (magari ci fossero queste svolte! Sarebbe più divertente!).....ma come cavolo ci sono arrivata qui? Sto fuori di brutto, proprio come il povero Gen! Gli esami mi fanno davvero un pessimo effetto, ma forse con tutto questo discorso molto disconnesso ho reso un po' quelli che sono i meccanismi mentali che stanno dietro alle mie scelte e che rispecchiano il mio continuo oscillare irregolare fra generi molto disparati. Beh negli ultimi tempi la lancetta del metronomo sta oscillando di brutto e mentre vi rilascio Principal nel contempo, di tanto in tanto, ho iniziato a leggere avidamente un gender bender, e pure smut, e pure psicologico...lo ripeto: sto fuori di brutto! Hahahahah!

Ma passiamo a questo bel capitolo! Avevamo lasciato Gen, Wao, Shima ed Haruka ad un concerto di beneficenza a cui Yumi doveva prendere parte e al termine del quale, avrebbe avuto modo di incontrarsi senza troppe formalità con il suo partner del miai. Ma...ma Wao da di matto, beh del resto non ha che Yumi nel proprio cuore, e quindi raccolta una buona dose di coraggio, bluffando manda a monte l'appuntamento della sua adorata insegnante, nel contempo Haruka, di getto, si dichiara a Gen e Shima...scappa! Povera ragazza, si ritrova in pratica a fare la solista. In questo nuovo capitolo la nostra piccola donna si prepara "all'inverno" che l'attende acquistando un diario...



Ahhh! I diari segreti! Quanti ricordi! O meglio quante volte ho provato a tenerne uno con scarsi successi: la prima volta avrò avuto all'incirca 8 anni, amavo molto scrivere, e così decisi di provare a raccontare la mia vita di bambina sulle pagine di un diario che mi era starto regalato per il compleanno, ma complice il lucchetto farlocco, che si apriva con una semplice botta, e la mia ingenuità di poppante, mia madre decise subito che era suo doveroso compito farsi i cavoli miei, e dopo aver letto alcune pagine poco lusinghiere sulla sua persona venne e chiedermene conto: quello fu il primo rovinoso fallimento. Un secondo tentativo lo realizzai più avanti, a 12 anni, in piena crisi adolescenziale, sapete quando la propria immagine inizia a cambiare, il corpo si sviluppa, e tu vuoi restare disperatamente bambino; in quell'occasione ebbi l'accortezza di celare il fantomatico diario fra i quaderni di scuola perchè appunto non aveva lucchetto o altri segni distintivi, ma sarà che mia madre è una grandissima impicciona, sarà che pure io sono poco costante, il quadernino finì dopo poco nel secchio della spazzatura. Il mio ultimo disperato tentativo risale ai miei 20 anni, quando mi regalarono una piccolissima agendina, tutta bella rilegata con tanto di segnalibro e non sapendo che farmene, iniziai ad annotarci ogni cosa mi passasse per la testa, il risultato? Dopo pochi mesi lasciai perdere, perché rileggere i pensieri di una pessimista fatalista non porta a niente di buono credetemi! E voi? Avete mai tenuto o tutt'ora tenete un diario?? Su, su, che sono curiosa, soddisfate la brama di cavoli altrui di una povera studentessa esaurita che da giorni non fa che ripetersi: "Non so un ca**o!".

Concludo con un'altra rivelazione prova del mio disfacimento mentale: stanotte nel dormiveglia, ho pensato a cosa avrei scritto nel post di stamane (poi diventato post-prandiale) ma al risveglio avevo vaghissimi ricordi di tutto l'astruso e contorto ragionamento che stava sotto il discorso che avrei voluto scrivere, quindi di quanto ho sognato-pensato, non ho ricordato e messo un ciufulo nel post presente...appunto: sto fuori di brutto, riuscissi a ripetere quello che studio mentre dormo, quello si che sarebbe utile, anche se poi dovrei ricordarmelo al risveglio....ahhhh!

Buona lettura, e...a non so quando!(*´Д`)=з Presto a tardi ci rivedremo!






Capitolo 13

9 commenti:

  1. Grazie mille per questo capitolo! Adoro questo manga ^^ sono contenta di averlo scoperto perciò grazie ancora

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  2. Ciao Yuuka! No... vista l'ora è meglio "buona notte"~
    Grazie per questo capitolo. Sto davvero amando Principal! *^*
    Anche io mi sento un po' Shima.. anzi, come hai detto tu, lo siamo un po' tutte.. ma, ahimè.. io non ho un labrador :P
    Questo capitolo mi è piaciuto molto, Yumi all'inizio non mi convinceva.. invece adesso credo che tra lei e Wao le cose possano funzionare.
    Al contrario, io mi oppongo decisamente alla relazione tra Gen e Haruka. Voglio dire... Haruka è tanto carina con i suoi bento però..... a parer mio, non può fare nulla per Gen :I Mah chissà, vedremo come andranno le cose!
    Mi ricordo che quando ero più piccola tenevo anche io un diario... ma crescendo smisi di farlo. Non saprei spiegarne il motivo... forse perché mi ero stufata? O perché mia madre (credo lo facciano tutte) lo leggeva? Non ne ho proprio idea ahaha
    Ancora grazie per il tuo lavoro, alla prossima! E riposati, che ti fa bene ;-)

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    1. Ed io ti do il buon giorno prima di filare a studiare SIGH!
      Dai tiriamoci su, da brave "Shime" possiamo farcela anche senza labrador!
      Concordo, all'inizio non apprezzavo molto il personaggio di Yumi neanche io, ma forse perché non la conoscevo, adesso l'ho completamente rivalutata, anzi già nei capitoli precedente mi sentivo molto vicina a lei, forse il personaggio più triste e sfortunato della serie.
      Hahahaha, dai, dagli una possibilità ai due strani piccioncini, inoltre Haru cucina pure certi manicaretti, l'idea di prendere un uomo per la gola è sempre la più efficace hahaha!
      Maledette mamme impiccione, ma i cavoli loro no?! Se c'è scritto "segreto" ci sarà un motivo no?!
      Grazie a te per la visita, beh alla prossima anche se purtroppo non posso seguire il tuo consiglio, ho da studiare tantissimo, e credo che mi riposerò solo dopo gli esami SIGH!

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  3. non smetterò mai di dirlo questo è il mio manga preferito grazie Lily per aver postato questo capitolo proprio l'altro giorno pensavo a Principal e a come l'ultimo capitolo avesse lasciato un grande punto interrogativo aperto, il personaggio di Shima è davvero caratterizzato bene ,come tutti quelli di questo maga daltronde , però lei è davvero la mia preferita la Ikuemi è davvero una mangaka eccezionale sia pr quanto riguarda i disegni tutti dimostrano l'età effettiva che hanno e questo è un miracolo per un manga XD ma soprattutto il discernimento interiore dei personaggi che permette di evitare i soliti cliché in cui cadono la stragrande maggioranza degli shojo manga insomma fino ad ora non mi ha deluso questo progetto (a differenza di altri) spero che continui così e quindi che non finisca necessariamente con una happy-end staremo a vedere grazie ancora :*
    by Umi

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    1. Ohhhh, ma vieni!!!! Anche a me piace da impazzire, anzi forse fra gli shoujo è uno dei più interessanti, insieme a Balacing Toy, fra le opere che sto traducendo....hahahaha! Concordo, sono pochi gli artisti capaci di caratterizzare bene, sia graficamente che dal punto di vista stilistico nella storia, i propri personaggi, anzi nella maggior parte degli shoujo se cambi il colore dei capelli, il taglio ed i vestiti ti viene fuori lo stesso personaggio e in rare occasioni la mangaka a corto di idee ti disegna alcuni dei personaggi secondari poco dissimili dai principali, se tu non segui parecchio il manga con costanza, prima o poi te li confondi e non ci capisci più tubo, per non parlare poi delle età, come dici tu, anche i quarantenni sono ragazzini!
      Comunque Umi è uno shoujo ergo, non può finire troppo male ;P

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    2. concordo Balancing Toy e l'altro maga che traduci che mi piace tantissimo *^* , concordo anche sul fatto di confondere i personaggi secondari con quelli principali mi è capitato lo ammetto ma tendenzialmente evito manga tanto dozzinali nei disegni poichè raramente hanno una storia interessante tanto da spingermi a leggerli XD
      per quanto riguarda happy/bed-end purtroppo so che è uno shoujo e che gli shoujo finiscono sempre bene ma lasciami sperare almeno un po :_( non posso farci niente io adoro le storie tristi piccola deformazione caratteriale hihihihihihihih detto questo spero anche io che la povera Shima possa essere felice quindi non mi rimane che sperare in un finale il più possibile simile a quelle che potrebbe accadere alla realtà :)
      By Umi

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    3. Benissimo, siamo in perfetta sintonia ma chére un pò su tutto, e se il realismo è quello che ti piace sono certa che Balancing Toy non ti dispiacerà, ma onestamente nemmeno Principal, perché per essere uno shoujo è comunque molto terreno, ci sono poche fantasie assurde e delle dinamiche piuttosto logiche o comunque "normali", come nella vita reale insomma.
      Comunque ti dirò, ultimamente anche a me piace molto il sad-end ma strong, che poi sia bad o happy, mi cambia poco, sarà perché mi colpisce molto di più ed in genere lascia il segno, con un briciolo di lezione/ autoriflessione, a differenza dell'"e vissero tutti contenti" che in pratica non esiste nella realtà e ti fa languire perché la tua vita non una favola, anche se ti piacerebbe, insomma Cenerentola probabilmente è finita a fare la sguattera per suo marito, Biancaneve era una porno starn che girava film con i nani finché non ha trovato un produttore che l'ha resa famosa, la bella addormentata era un drogata che si bucava da mattina a sera finché non è finita in overdose, Ariel era una poretta a cui piaceva fare cosplay e vestirsi da acciuga finché non ha trovato un tizio che l'ha pescata, le ha comprato dei vestiti normali e fatta conciare decentemente....insomma le favole e le fiabe vanno bene finché si è bambini e dobbiamo imparare la differenza fra il bene ed il male, ma cariano pesantemente il cervello e ci impediscono di accettare la ruvidità e la crudeltà che c'è nella realtà ma soprattutto non ci permettono di capire che ciascuno di noi è tanto per riprendere il titolo di un libro trash molto famoso ( e di cui per inciso ho apprezzato soltanto il titolo, perché tutto il resto nichilisticamente parlando è una cagata) 50 o più sfumature di grigio, non esistono l'eroe bianco splendente, o il cattivo nero marcio, ma solo un individuo che avrà tutta la gradazione del grigio derivante dal progressivo mescolarsi di bianco e nero, magari in parte già presenti alla nascita e per lo più acquisiti maturando.

      Okay ho divagato un po' troppo, torno a studiare...gli esami mi fanno un brutto effetto ;P

      A presto! E grazie per la visita, è sempre un piacere parlare con te.

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  4. Ho scoperto per caso la tua pagina facebook e me ne sono subito innamorata! Amo questo manga, non vedo l'ora che escano gli altri capitoli! Grazie mille per quello che fai!

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