mercoledì 4 dicembre 2013

Sakamichi no Apollon- recensione anime

Non avrei mai pensato di ritrovarmi a scrivere una recensione di un anime, e per giunta alle 3 di notte, ma....ma c'è sempre una prima volta ed inoltre debbo ammettere che quest'opera mi ha profondamente colpito, una delle migliori che abbia mai visto in vita mia. 

L'anime a cui mi riferisco s'intitola Sakamichi no Apollon, che letteralmente significa "Apollo sulla cima del pendio" ; per l'esattezza quest'anime è in realtà la trasposizione di un'opera di KODAMA Yuki, mangaka di grandissimo talento,  ed edita in Italia dalla Planet manga con il titolo di Jammin' Apollon. La serie televisiva in 12 episodi è stata diretta nel 2012 da Shinichirō Watanabe e prodotta dallo studio MAPPA e Tezuka Productions, con la colonna sonora composta da Yoko Kanno. 





La storia è ambientata negli anni '60 a Kyushu, una delle quattro maggiori isole dell'arcipelago giapponese e narra sostanzialmente l'adolescenza di tre ragazzi Kaoru, Sentaro e Ritsuko, tutti e tre legati da un elemento comune: la musica; infatti mentre i primi due sono rispettivamente un pianista ed un batterista con una forte passione per la musica Jazz, Ritsuko è la figlia dell'unico venditore di dischi della città nonchè amica d'infanzia di Sentaro e compagna di classe di entrambi i ragazzi. Tutto ha inizio con l'arrivo di Kaoru a Kyushu, il ragazzo sin da bambino non ha fatto che cambiare scuola, costretto a trasferirsi per via del lavoro del padre e dato che sua madre li ha abbandonati quando era ancora piccolissimo, viene affidato alla zia paterna. Kaoru è sostanzialmente un tipo molto introverso, antisociale e timido, fatica a stringere legami per il terrore di perdere le persone amate, per cui conduce una vita piatta, monotona, studia molto e con ottimi profitti ma sente il vuoto incombere dentro si sè. La sua unica passione è la musica classica, passione che rappresenta anche il legame più concreto che ha col padre sempre assente, in quanto è stato lui ad introdurlo allo studio del piano, e la madre, di cui però il ragazzo ha solo vaghi ricordi. Sarà Ritsuko con la sua gentilezza, il suo buon cuore e la sua semplicità a far incontrare/scontrare Kaoru e Sentaro, e questa si rivelerà un'amicizia che segnerà profondamente i due ragazzi per la vita e che letteralmente li salverà. Grazie a Sentaro, Kaoru imparerà poco per volta a vincere le sue paure e si avvicinerà ad un ambiente a lui nuovo, quello della musica Jazz, ma di rimando imparerà anche a guardare al mondo con occhi nuovi...


Raccontata così la storia sembra molto riduttiva e nemmeno troppo originale ma Sakamichi no Apollon è molto più di un romanzo sull'adolescenza; quest'opera racconta l'essere umano nella sua crescita interiore e nella definizione della propria identità, nello specifico ci presenta un sentimento fondamentale, come l'amicizia ma con un arrangiamento fra i più perfetti che abbia mai avuto piacere di sentire. I personaggi sono molto interessanti e decisamente accattivanti, tratteggiati con dovizia di particolari non solo per quel che è l'aspetto grafico, in quanto qui il pennino della mangaka, ha scavato molto in profondità  senza concentrarsi su un unico personaggio, ma anzi rendendo la storia un vero e proprio romanzo corale .
Insomma un'opera notevole a mio avviso, che conquista e va dritto al cuore, in quanto niente è così palesemente scontato ma tutto è tanto realistico e toccante al punto da essere inesorabilmente annunciato ma inevitabilmente coinvolgente. Ogni evento si incastra alla perfezione nell'ottica di uno scenario in continuo divenire, un pò come fossero gli ingranaggi di un vecchio orologio, e tutto ciò che fa parte del passato ed è apparentemente immobile, viene travolto e sconvolto per essere rielaborato nel presente e fatto progetto per il futuro tanto che alla fine osservandolo da fuori non si può non riconoscerne la sconcertante bellezza. I personaggi sfuggono al meccanismo angusto e soffocante che li vede predestinati alla solitudine, all'emarginazione, alla consuetudine, riscrivendo la propria storia e trovando quindi il coraggio di opporsi, di lottare per la propria esistenza, soffrendo, amando e infine crescendo.

Il trailer:


In genere sono molto critica nei confronti delle opere tratte da manga, in quanto tendo molto spesso a trovare difetti, carenze, storpiature e a rimpiangere quindi la versione cartacea, ma sorprendentemente stavolta l'anime mi ha conquistata, è davvero un ottimo lavoro, a partire dalla grafica, per arrivare alla colonna sonora davvero bellissima. Per carità se il finale non appaga la vostra insaziabile curiosità potete sempre comprare e leggere il manga (ve lo consiglio caldamente) anche se diciamo che sono entrambi dei finali maledettamente belli e che differiscono fra loro semplicemente in ricchezza di dettagli al punto che posso affermare con ancora maggior stupore di non poterne scegliere uno da preferire all'altro. 

La sigla d'apertura:

Con questo vi saluto e concludo questa mia prima recensione improvvisata invero abbastanza sommaria e poco concisa ed un pò disordinata, come sempre del resto, sperando di aver incuriosito almeno un pò i più e magari convinto pochi di voi a dargli una possibilità.

Buona notte!

16 commenti:

  1. Non posso che essere d'accordo con te.
    Ho letteralmente divorato questa serie, finendo per far mattina... ipnotizzata completamente.
    Ti tocca l'anima, una storia che può sembrare banale, invece così ricca di colori ed emozioni.
    Yoko Kanno è sempre una garanzia!!!
    Non lasciatevelo sfuggire!
    Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Laura, siamo in due! A me ha fatto lo stesso identico effetto, prima per curiosità mi sono guardata il primo episodio perchè leggo il manga ed ero curiosa di vedere com'era l'anime, poi è stato più forte di me, non mi sono più fermata, mi ha preso così tanto che alla fine mi ci sono pure commossa come una scema. Mi è piaciuto così tanto che continuo a ripensarci da giorni per questo alla fine non ho resistito alla tentazione di condividere le mie opinioni con voi e scrivere la recensione, non mi era mai capitato prima XD Guarda come ho detto nel post è vero, leggi la trama e ti verrebbe da pensare "che banalità! La solita storiella trita e ritrita sul disagio adolescenziale" e invece...proprio come dici tu, è talmente ricco di emozioni e di colori che non sarebbe equo etichettarlo a questo modo.
      Ohhh Yoko Kanno mi ha incantata, una colonna sonora bellissima, non so quante volte l'avrò riascoltata, in genere non amo molto le sigle d'apertura e le salto a piè paro, ma qui me la sono riascoltata ad ogni episodio...proprio una maniaca eh?!
      Brava, ragazzi non ve lo lasciate sfuggire, sul serio ne vale la pena.
      Grazie Laura mi ha fatto davvero piacere leggere il tuo commento.

      Elimina
    2. Certe meraviglie creano dipendenza..
      Yoko l'anno è un mito! Cowboy beebop,escaflowne, ghost in the shell... Tutte musiche capolavoro!
      Comunqur sto prendendo il manga! Ho sbirciato le scan in inglese ma non voglio rovinarmi la lettura!
      Come consigliato sotto se non hai visto nodame cantabile, molto più scanzonato, però sotto con tematiche più profonde! Il manga è già stato pubblicato dalla star! La musica che l'accompagna è quella classica, un modo per scoprire o ritrovare il piacere dei mostri sacri come Mozart, Ravel & soci

      Elimina
    3. Hai perfettamente ragione Laura...uhhh Cowboy beebop! Stupendo! Adoravo quell'anime per non parlare appunto della colonna sonora!
      Bravissima!!! Ti assicuro che il manga è davvero bello, io a mio tempo l'ho letto tutto in inglese, ma poi quando l'hanno licensato in Italia l'ho comprato lo stesso, mi è davvero rimasto nel cuore, amo tutto di questa storia, dai personaggi, alla trama, all'ambientazione...è davvero stupendo!
      Di Nodame avevo sentito parlare tempo fa, credo che la prossima volta che acquisto qualcosa (attualmente al verde dopo aver lasciato un capitale in negozio per comprare 6 volumi) darò una sbirciata e semmai prendo il primo volume ...grazie! ps. adoro la musica classica, sono sicura che mi piacerà

      Elimina
  2. Mi ha incuriosito u.u sicuramente gli darò una sbirciatina *ww*
    una recensione alle tre di notte o.o ci ami tantissimo allora *wwww*!!!!
    Un abbraccione!!
    -Ro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brava Rò, sono certa che non te ne pentirai, inoltre in Italia il manga di Kodama Yuki è edito, ed è davvero molto bello anche quello.
      Ahaha, diciamo che sono una maniaca insonne ;P
      Alla prossima e grazie per aver commentato.

      Elimina
  3. Bellissima recensione :O, inutile dire che (ricordando di averlo visto nella mia fumetteria) vedrò di accaparrarmi il primo volume! Controllando è pure una serie conclusa.. bene bene, spero di riuscire a prenderlo ^^. Se ci riuscissi sarebbe un altro manga che compro grazie a te Lily ^^, gli altri che ho preso sono Hirunaka (beh in realtà non è ancora tra le mie mani ma è prenotato, quindi lo considero già mio) e i volumetti unici di Hina Sakurada che mi sono piaciuti molto, anche se forse sono un po' controversi XD. Allora a presto :)
    - Mei

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oi troppo buona! Hahaha, come prima recensione fa acqua da ogni dove, però volevo così tanto buttare giù un pezzo che ho scritto un pò di getto quello che mi è venuto in testa.
      Sicuramente non ti sbagli, è edito da qualche mese dalla Planet Manga , sono usciti 2 volumi finora. Se ti piace lo shoujo un pò più impegnato, alla Ikuemi Ryo per intenderci sono certa che non te ne pentirai, quest'opera è davvero bellissima.
      Uao, che onore, mi fai sentire importante, beh spero almeno di consigliarti bene o finisce che il manga me lo tiri, anche perchè come ti ho detto è uno shoujo un pò meno "leggero" rispetto a quelli canonici, ma molto profondo e coinvolgente.
      Ohhh anche i volumetti della Hina ti sei comprata...hai tutta la mia ammirazione, quali hai preso? Tutti e tre gli editi compresa la raccolta? Beh sì sono un tantino controversi ma diciamo che colpiscono ...ed affondano ahahah!
      A presto mia cara e grazie per la chiacchierata.

      Elimina
  4. Grazie per il consiglio, sto già caricando la prima puntata!
    Se non l'hai già visto, ti consiglio anche io un anime sempre incentrato sulla musica: Nodame Cantabile! :) E' davvero molto simpatico, ma ti fa anche riflettere!
    Buona serata,
    Misa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nodame è splendido! Da vedere ed ascoltare!
      Lo consiglio pure io! Poi fa morire dal ridere XD

      Elimina
    2. Brava Misa! Spero tanto che ti piaccia!
      Grazie del consiglio sia a Misa che a Laura (la stessa di qualche piano sopra vero ? ;P), aggiunto nella lista (lunghissima) degli anime da guardare.
      Grazie ragazze

      Elimina
  5. Guarda che la recensione è fatta molto bene! Scritta in modo molto pulito, naturale ed allo stesso tempo specifico. Si vede che quel che c'è scritto rispecchia le tue impressioni e te, è sempre un piacere leggere quello che scrivi! Poi vabbè i gusti son gusti, anche per quel che è scritto di tuo pugno XD
    Raccolta? Che raccolta *-* ? Comunque della Hina ho preso "una lama vestita di fiori" e "dead friend's love letter" che mi sono piaciuti molto, sarà perchè come mi dicono ho la mania di analizzare i personaggi e le persone, ma le opere di questa autrice non smettono di attirarmi, davanti una facciata dai tratti incantevoli, dietro sentimenti, animi ed azioni cosi' oscuri, freddi e passionali. Sentimenti indubbiamente umani. Ed infine "ragione e sentimento" piaciuto un po' meno, ma non è dispiaciuto. Ci sarebbe edito anche "Taro il perverso" ma mi vergogno a dire al fumettaro di ordinarmelo XD per non parlare dell'imbarazzo che proverei se andando in fumetteria lo ritirerebbe mio fratello XD.
    Comunque sino ad ora buoni consigli quindi non temere, oggi, nessun fumetto volerà in cielo!
    Non temere per il fattore non son shojo leggeri, perchè è di quest'altri che vivo.
    Ricordo mio padre quando una volta avevo sul comodino "amabili resti" di alice sebold (libro) e "sole maledetto" di fuyumi soryo.
    -Perché devi sempre leggere cose pesanti? Già la vita è cosi' dura..-
    Da qui tutta una discussione contro mio padre a cui prese parte anche mio fratello per delle ovvie circostanze (passava di là...).
    Hmm comunque, dov'ero? Da nessuna parte mi sa. Beh allora ciao ciao ^^
    - Mei

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille! Uao per essere la prima recensione che scrivo sul blog non mi aspettavo tutto questo "successo", grazie sul serio, anche se poi è abbastanza superficiale, non ho analizzato lo stile, i personaggi, la trasposizione anime confrontandola con il manga, etc. insomma è molto lontana dall'essere una buona recensione, diciamo che è più un consiglio per la lettura e per la visione ;) Davvero grazie!
      Della Hina la collection a cui mi riferivo io è appunto "Taro il perverso". Mmm riguardo le sue opere debbo ammettere che amo molto "Dead friend's love letter" mentre "Ragione e sentimento" più che amore lo definirei un interesse "contorto" in quanto mi è davvero piaciuta l'ambivalenza ed il gioco che si è creato con i due personaggi maschili protagonisti, i due fratelli, fra tutte e tre le opere "Una lama vestita di fiori" è forse quello che mi ha presa meno, anche se però è molto valido anch'esso. Concordo comunque con te: i suoi personaggi sono magnetici, incarnano con tratti angelici i caratteri più estremi della personalità, portando all'attenzione del lettore i vizi, le perversioni, le passioni anche travolgenti e le pulsioni più oscure, cosa che a me piace davvero molto.
      Ahahahah! Idem, anche a me dicono spesso la stessa cosa, ma più per il pesante è per il genere: amo molto il thriller o il romanzo noir, quindi spesso mi impegolo in letture non propriamente tranquille ed ogni tanto mi sento dire " ma qualcosa di più leggero no?" oppure " Sempre co' 'ste cose shifose!" oppure "Ma come fai a leggere una roba simile? Non è che hai qualche rotella fuori posto pure te?" ed la che io :" Chissà, se vuoi facciamo la prova, te intanto prendi il coltello" Ahahahah!
      No a parte gli scherzi io credo che non ci sia una lettura adeguata o meno di per sé, semplicemente ognuno deve leggere quello che crede sia adatto a sé, insomma qualcosa che ti apra la mente e che sia edificante, per cui non vedo cosa ci sia di male nel leggere un Harmony ad esempio o nel leggere un saggio o nel leggersi un romanzo impegnato se non un thriller no?
      Grazie Mei, una beeella chiacchierata, poi quando si tratta di libri io sono sempre pronta, amo troppo leggere. Alla prossima.

      Elimina
  6. ciao Lily sono la tonta pensavo che avessimo dei gusti affini in fatto di manga( ti seguivo già su l'UTBCT ed avevo lasciato dei commenti su balancing toy e di quanto mi piacesse lo stile vintage o di quanto amassi Hirunaka no Ryusei, e....ci tengo a dire "ragazze è uscito in edicola correte a comprarlo" )ma dopo aver visto la recensione Sakamici no Apollon non posso che pensare che ci abbiano separate alla nascita XD cioè hai fatto la recensione del mio anime preferito il migliore in assoluto(per i miei gusti) disegni fantastici colonna sonora non ne parliamo ormai sono due anni che l'ho visto eppure continuo a riascoltarla a distanza di anni per non parlare della storia così vicina alla realtà, insomma un anime dalla semplicità disarmante, senza pretese senza super poteri o quant'altro con protagonisti normali con problemi che spesso ci troviamo ad affrontare nella vita di tutti i giorni, ma senza necessariamente il finale a lieto fine scontato di un qualunque shojo insomma un capolavoro (*^*) (sempre a mio modestissimo piacere) sono contenta che siamo in molte/i ad averlo apprezzato è un anime di nicchia
    ps hai ragione è un po' brutto l'utente tonta come firma lo traslo in giapponese, da oggi in poi mi firmo con *Baka*
    by *Baka*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. *ops ne''ultima parentesi è parere non piacere pardon errore di battitura

      Elimina
  7. Mi fa davvero molto piacere, io amo questo genere di atmosfere nei manga come negli anime (anche se ne vedo molto pochi) per cui quando ne trovo uno è amore e diciamo anche un tantino ossessione (considera che l'anime di Sakamichi me lo sono sparato di fila in due-tre giorni non stop peggio di una droga!). Il manga ringraziamo il cielo che le uscite non sono frequenti o a quest'ora ero andata in overdose! Comunque davvero sono molto soddisfatta dell'entusiasmo suscitato per questa prima recensione ed onestamente non so quando ne farò un'altra...se ti può interessare fra i futuri ho un'altro manga di Kodama Yuki a cui sto lavorando con il team inglese, spero almeno per le feste di Natale di rilasciare un primo capitolo, è il terzo in classifica sul sondaggio (Tsukikage Baby). A presto!

    RispondiElimina

Grazie per aver contribuito con il tuo commento!