martedì 18 giugno 2013

Doctor Du Ming by HAN Jinglong & ZHANG Jing

mangaka: HAN Jinglong, ZHANG Jing ( autori), ZHANG Jing (artista)
anno: 2008
genere: seinen, drammatico,horror, mature, psicologico, romantico, tragedy
status:concluso (1 volumi)
casa editrice: / ---> manhua
thanks to:  Village Idiot scans
trama:Du Ming, un anestesista di un ospedale cinese, è tormentato dal ricordo di Zhang Qian, una ragazza che frequentava la sua stessa università e che all'epoca lo stregò con la sua magnetica bellezza. Ma Zhang Qian non era solo bella, lei emanava un'aura in grado di ammaliare chiunque, compreso il giovane Du Ming. Dopo la laurea, il giovane medico resta in contatto con la donna, ma un giorno giunge una sconvolgente notizia: Zhang Qian si è suicidata.

* Attenzione! Si tratta di un manhua, per cui lettura all'occidentale!*
VOLUME UNICO

12 commenti:

  1. L'avevo adocchiato da un po' di tempo! Quando ho scoperto (con mio sommo piacere) che te ne occuperai, ho esultato xD Amo queste trame strane, intriganti e quasi ai limiti del possibile. Ho dato un'occhiata alle tavole, e sono molto interessanti! Prediligo i manwha ai manhua cinesi, ma ho notato che hanno uno stile molto analogo, solitamente meno ricco dei classici manga giapponesi, tendendo alla "semplicità", tavole dirette ma che ti esprimono pienamente il senso dei gesti o delle emozioni dei personaggi. Ecco, dopo essermi dilungata, come mio solito, mi silenzio! XD

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    1. Oh allora siamo in due, o meglio diciamo che io sono una grande appassionata di noir ed in genere tutto ciò che è insolito ed ammetto al limite del convenzionale mi attrae, specie se ambiguo. Okay adesso passo per pazza ;P Onestamente non amo molto nè i manhwa nei i manhua, anzi, fatico molto a trovarne di interessanti, di certo Choukakou e Docteur Du Ming costituiscono un'eccezione che mi ha davvero sorpreso piacevolmente, anzi ammetto forse di essere a volte troppo prevenuta verso queste due tipologie di opera, e credo che nel prossimo futuro emergeranno molti autori validi anche di naziolità cinese e coreana. Anzi bisogna ammettere che per i coreani è già così, con i webtoon si sono ritagliati un posto esclusivo nel panorama "manga", sono loro a detenere il primato in questo campo, e debbo ammettere che realizzano ogni tanto opere molto interessanti anche se pure qui fatico a trovare qualcosa che non sia lungo millenni ed abbia una trama originale ma soprattutto una grafica tale da tener testa al manga classico.
      Come vedi non sei l'unica a dilungarti ;p Grazie per la visita.

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  2. I manhwa e i manhua hanno uno stile - solitamente - meno "carico" rispetto al manga tradizionale, che ha una tavola più ricca e ricercata. Forse il manhwa mi ha attrata proprio perché di solito focalizza l'attenzione su alcuni dettagli, lasciando il resto più scarno e meno pesante. I webtoon sono stati una vera scoperta per la sottoscritta! Non tutti, come hai detto, meritano davvero di essere seguiti, forse perché sono di autori alle prime armi o al debutto, ma certi titoli mi hanno conquistata con quei colori delicati e con un tratto pulito e curato!
    Tornando al progetto, sbirciai le tavole di Du Ming dagli inglesi, e non mi sembrava - appunto - un progetto troppo carico a livello di dettagli, ma focalizzava l'attenzione sugli stati d'animo dei personaggi! C'è una gran cura nei volti e nell'espressività! Insomma, a mio avviso è un progetto che ha un forte impatto emotivo, non ha caso consigliano la lettura a un pubblico maggiorenne! Quindi, sicuramente seguirò il progetto con interesse! ^w^

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  3. Oh che bello! Ho già letto i primi due capitoli tutti di un fiato *^* Questo inizio è molto misterioso, promette davvero bene! Grazie mille e Buon Natale!

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  4. Sono arrivata in pari coi capitoli!
    Che dire... l'intreccio del filone del presente con quello del passato è molto suggestivo, e sicuramente ben pensato. In 7 capitoli ho notato che la storia è incentrata principalmente su problemi esistenziali tutt'altro che superficiali, con un'analisi psicologica piuttosto curata, che a volte fo perfino fatica a cogliere nell'immediato. Du Ming è molto misterioso, sto ancora cercando di inquadrarlo a dovere. Come sempre, grazie per i capitoli ;)

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    1. Ciao e scusami non noto mai, e non chiedetemi perché, i commenti presenti sulle schede dei progetti sorry!! Beh non so cosa tu ne pensi alla luce dei nuovi capitoli il mistero si è fatto più fitto oppure alcune cose iniziano a diventare più chiare?? Fatto sta che è questo manga mi ha subito colpito e parecchio per il modo in cui eviscera un'oscurità talmente mostruosa da non poter essere facilmente compresa. Grazie per seguire insieme a me il progetto.

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  5. Ummm ma ciaaao ^-^ ritorna dall'oltretomba....letto la trama mi sono incuriosita.Temi così oscuri sono come magneti. Non mi aspettavo uno stile così realistico. Non so se dire se mi piace oppure no,sono come incantata come Du ming con la sua "amata" suicida. Poi c'è da dire che i capitoli sono brevi e questo ti permette di leggerli velocemente e di fatti mi sono letta subito i primi tre capitoli xD forse in fondo è meglio che siano così corti..essendo un tema molto "pesante" fare capitoli di tipo 30 0 40 pagine lo avrebbe reso difficile da digerire,o almeno così credo xD

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    1. Ahahaha, ma ciao anche a te!!! Allora preparati cara mia, a breve ci sarà un'esplosione di perturbante ed oscuro sul blog che dovrete accendere i fiammiferi per vederci e non imbarazzarvi ghgh, anche perché ci sono dei trigger che hanno in questi giorni innescato un processo che finora avevo cercato di arginare nella psyche abbastanza deviata che mi ritrovo, ma mo' son cavoli vostri hihihi!
      Tornando al nostro oscuro dottore beh, sicuramente affascina, da una parte questo amore impossibile, quasi idealizzato, tra due figure apparentemente agli antipodi, ma forse mai come in questo manga quello che è visibile all'umano occhio inganna solo ciò che l'istinto guidato dall'intelletto può cogliere. Niente è ciò che sembra e soprattutto fidatevi del vostro sesto senso. Comunque come dici tu, fortuna che sono brevi altrimenti sai che magone?!!
      Vabbè ti auguro buon proseguimento, fammi sapere che ne pensi quando andrai avanti.

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  6. Grazie per averlo concluso! Avviso che il mio commento potrebbe essere un po' "spoileroso"!
    Che dire, sono d'accordo con le parole che hai scritto nell'articolo del rilascio. Un progetto del genere è molto forte, sebbene a un'analisi superficiale sembri solo un parto un po' folle dell'autore. Du Ming sembra quasi un vendicatore oscuro, soffocato dalla dura realtà che ha schiacciato quei suoi ideali e quei suoi principi di cui andava fiero. Fantastica l'analisi di se stesso, il clow, il giullare, colui che viene deriso per quel copione tanto tragico quanto angosciante. Du Ming non può riscrivere la storia, non può fare altro che rassegnarsi. Sarò sincera, ritengo che il personaggio di Zhang Qian sia più profondo e complesso di quello di Du Ming. Zhang Qian è stata schiacciata da una realtà dura, crudele, "corrotta". Eppure, nonostante l'odio del mondo, la ritengo più vera di molti altri. Lei stessa definisce Du Min troppo puro per essere avvicinato, ma guardando com'è andata a finire, credo che l'ingenuità che questa donna aveva agli inizi della sua carriera universitaria, non sia cambiata né col tempo né con le angherie che è stata costretta a subire. Tutti sono corrotti. Un modo un po' drastico per definire il mondo intero, ma lei ha avuto solo delusioni che hanno confermato questa sua teoria. Perfino il suo amato Du Ming, per lei così puro e perfetto, non era diverso o, per lo meno, è diventato come gli altri in seguito. Quel'uomo per lei troppo bello da essere avvicinato, aveva commesso un atto atroce. La storia ha molti spunti di riflessione, contorti risvolti psicologici, un finale attinente quanto sconvolgente. Personalmente parlando, come si può vivere come Du Ming? Come può continuare ad andare avanti dopo quello che ha fatto? Ha una coscienza o ritiene davvero che ciò che ha fatto sia una sorta di "giustizia"? Probabilmente il suo dolore e il suo stesso amore l'hanno portato a seguire la strada umanamente sbagliata, ma chi può giudicare che il suo atteggiamento sia veramente sbagliato? Chi ha subito certe angherie, chi ha sofferto dolori indicibili a causa degli altri, non riterrà la cosa così crudele. Sta di fatto che ritengo Du Ming un uomo debole, un personaggio che ha ceduto alla "tentazione" e alla rabbia causata dal dolore della perdita. Coinvolgere gli altri, legati o meno a Zhang Qian, è troppo. Senza contare che poi, cos'ha ottenuto alla fine? Suppongo niente, dato che nessuno riporterà la donna dal regno dei morti. Forse ha provato solo del sollievo, ma ne valeva davvero la pena? Giustificare tutto quanto con la semplice frase "tutti sono corrotti" è alquanto superficiale. Della serie, mal comune, mezzo gaudio. Molto comodo. In ogni caso... il manhua ha molti spunti di riflessione interessanti, grazie mille per averlo tradotto, l'ho davvero apprezzato ù.ù

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    1. Secondo me invece Zhang Qian ha ragione: siamo tutti irrimediabilmente corrotti, o almeno c'è un momento della nostra vita in cui siamo come Du Ming, ma presto o tardi, l'incontro o meglio lo "scontro" con il mondo finisce senza eccezione per incrinare tale purezza d'animo e piegarci, illudendoci con la promessa di una felicità surrogata. Zhang Qian lo sa bene, anche lei un tempo era candida, proprio come il suo amato Du Ming, ma teme che la sua vicinanza, potrebbe finire con il lordare l'uomo che ama, dunque cosa fa? Lei che pura non lo è più, si sporca le mani per Du Ming, e compra la sua laurea, perché crede di non aver niente da perdere, e perché teme che per la questione dello scontro con il prof., Du Ming rischi di incrinare non tanto la sua carriera di medico, ma piuttosto quell'equilibrio interiore, la sua purezza, perdendo quei principi e la fiducia nei suoi ideali che lo contraddistinguono. Inoltre lo allontana, convinta che questo basti a "salvarlo", ma non immagina che il suo atteggiamento abbia al contrario innescato un processo ormai inarrestabile di trasformazione. In questo senso forse Zhang Qian è davvero ingenua, crede di poter preservare la purezza di una persona proteggendola da quello che maggiormente teme, è convinta che se lo terrà lontano dallo schifo che la circonda questo sarà sufficiente a non minarne il candore, ma è proprio qui che sbaglia, perché è inevitabile. Inoltre purezza e candore sono inevitabilmente anche un sinonimo di ingenuità, e sporcarsi col mondo fa parte di un processo di crescita, di maturazione che ci porta ad essere consapevoli di quella che è la realtà; in alcuni casi è vero, l'impatto può essere tanto violento da far vacillare, se non incrinare alcuni ideali, in altri casi invece il nostro credo può venirne rafforzato. Quindi non c'è un modo per restare puri, tutti dobbiamo corromperci ed imparare a gestire ed affrontare la realtà per quanto cruda questa possa essere; una realtà fatta di scelte e spesso di compromessi, il rischio è per una persona tanto idealista come Du Ming, quello di perdere tutto, persino se stesso, ed è quello che avviene: il Du Ming di cui egli stesso ci parla, è come se fosse un'altra persona, non riconosce più stesso, ma se questo da una parte avrebbe preoccupato e disgustato il "giovane" Du Ming, dall'altra sembra non toccare minimamente il Du Ming "presente", un uomo artefice di scelte davvero mostruose, ma che agisce secondo una sua logica, un nuovo credo, che lo rende tutt'ora un essere integro e fedele a se stesso, e questo credo è l'amore della sua vita, una donna che amerà per sempre e che nessuna potrà mai sostituire, il resto come egli stesso afferma, è tutto confuso, oscuro, insensato, e dunque la sola ed unica soluzione è aggrapparsi a questa routine fatta di violenza, sangue, e vendetta. Più che cedere Du Ming ha trovato un nuovo livello di comprensione e lettura del mondo, quello stesso mondo che invece Zhang Qian non accetta ed al quale sceglie piuttosto il suicidio. Tutti noi siamo costretti, per sopravvivere, ad accettare la realtà per quanto essa possa essere disgustosa e lurida, chi non è disposto a scendere a compromessi, purtroppo non ha molta altra scelta.

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  7. mhh, ho appena finito adesso di leggerlo concluso, cavoli.. mi è piaciuto. Nudo e crudo, macrabro ma al tempo stesso poetico..mi ha tenuto con fiato sospeso fino alla fine (uno dei motivi per cui aspetto, e leggo opere già concluse)!! e poi che dire, dove c'è violenza e sangue io ci cado a pennello!ahahah !! grazie mille, avete sempre progetti particolari e fuori dalle righe, mi piace!! grazie mille per aver tradotto questa opera, che molto probabilmente (anzi sicuro) non sarebbe arrivata in italia...grazie

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  8. Lo letto tutto d'un fiato e porca miseria,alla faccia del puro.
    Non posso fare altro che dispiacermi per loro due sia Du Ming che Zhang Qian sono due vittime degli eventi,uno è stato corrotto e l'altra e stata sporcata dalla società.
    Forse se avessero preso decisioni diverse sarebbe finita meglio per entrambi.
    Comunque bel progetto che mi ero perso e che ho recuperato.

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